Attraverso una lettura psicoanalitica e storico antropologico-comparata dei miti femminili, presenti nella religione della antica Grecia, è stata condotta una lettura delle strutture profonde dello sviluppo psichico femminile. Molte delle ricerche che riguardano la “questione femminile” attuale, si ritrovanoi riflesse e contenute, nei miti delle religioni. Il successo di un mito -la sua preganza per secoli- è basato su meccanismi di gratificazione identificatoria del fruitore, che rivive nel racconto un proprio mondo di fantasie. L’analisi dei miti permette di individuare tematiche conflittuali dell’animo umano. Il mito viene così studiato come forma metaforica di una verità inconscia, cioè rappresentazione dei fantasmi del mondo interno. La femminilità nel mito della religione della antica Grecia è interpretata come una rappresentazione delle vicissitudini interiori che costituiscono lo sviluppo femminile, descrizione metaforica della struttura mentale profonda della donna della cultura mediterranea e delle sue vicissitudini infantili che portano a questo strutturarsi e al differenziarsi rispetto a quella maschile.

Uno studio del femminile nella religione dell'antica Grecia

IMBASCIATI, Antonio;CENA, Loredana
1989-01-01

Abstract

Attraverso una lettura psicoanalitica e storico antropologico-comparata dei miti femminili, presenti nella religione della antica Grecia, è stata condotta una lettura delle strutture profonde dello sviluppo psichico femminile. Molte delle ricerche che riguardano la “questione femminile” attuale, si ritrovanoi riflesse e contenute, nei miti delle religioni. Il successo di un mito -la sua preganza per secoli- è basato su meccanismi di gratificazione identificatoria del fruitore, che rivive nel racconto un proprio mondo di fantasie. L’analisi dei miti permette di individuare tematiche conflittuali dell’animo umano. Il mito viene così studiato come forma metaforica di una verità inconscia, cioè rappresentazione dei fantasmi del mondo interno. La femminilità nel mito della religione della antica Grecia è interpretata come una rappresentazione delle vicissitudini interiori che costituiscono lo sviluppo femminile, descrizione metaforica della struttura mentale profonda della donna della cultura mediterranea e delle sue vicissitudini infantili che portano a questo strutturarsi e al differenziarsi rispetto a quella maschile.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11379/36446
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact