Il presente contributo analizza i tentativi di revisione dell’acquis communautaire ancora nell’agenda delle istituzione europee, sforzandosi di sottolinearne gli obiettivi finali e la qualità delle nuove regole. Tale analisi utilizzerà gli strumenti critici propri del metodo comparatistico, soffermandosi sulla recente proposta di direttiva sulla tutela dei consumatori (Directive on Consumer Rights) e sul CESL, strumento opzionale avente ad oggetto non solo i contratti B2C ma anche i contratti B2B. Due le principali questioni affrontate: 1. Il problema dell’armonizzazione minima o massima, e la difesa dell’’armonizzazione massima mirata’; 2. la struttura della DCR, con particolare riguardo alla nozione di consumatore (ancora non adeguatamente risolta), alla modifica del controllo delle clausole vessatorie attraverso l’introduzione delle ‘liste nere’, alla modifica del regime delle garanzie nella vendita dei beni mobili. Scopo dello studio è mettere in evidenza le insidie di innovazioni legislative non sostenute da un’adeguata analisi comparatistica.
The Europeanisation of Contract Law and the Role of Comparative Law: The Case of the Directive on Consumer Rights
AMATO, Cristina
2013-01-01
Abstract
Il presente contributo analizza i tentativi di revisione dell’acquis communautaire ancora nell’agenda delle istituzione europee, sforzandosi di sottolinearne gli obiettivi finali e la qualità delle nuove regole. Tale analisi utilizzerà gli strumenti critici propri del metodo comparatistico, soffermandosi sulla recente proposta di direttiva sulla tutela dei consumatori (Directive on Consumer Rights) e sul CESL, strumento opzionale avente ad oggetto non solo i contratti B2C ma anche i contratti B2B. Due le principali questioni affrontate: 1. Il problema dell’armonizzazione minima o massima, e la difesa dell’’armonizzazione massima mirata’; 2. la struttura della DCR, con particolare riguardo alla nozione di consumatore (ancora non adeguatamente risolta), alla modifica del controllo delle clausole vessatorie attraverso l’introduzione delle ‘liste nere’, alla modifica del regime delle garanzie nella vendita dei beni mobili. Scopo dello studio è mettere in evidenza le insidie di innovazioni legislative non sostenute da un’adeguata analisi comparatistica.File | Dimensione | Formato | |
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