Il contributo si propone di portare l’attenzione sul ruolo rivestito, alle origini del distretto del bottone localizzato tra la provincia di Brescia e quella di Bergamo, dagli imprenditori di Palazzolo sull’Oglio, attivi, fin dalla seconda metà dell’Ottocento e nella delicata fase di passaggio dalla prevalente produzione artigianale del bottone a quella su scala industriale, nel fornire un contributo originale, in termini di creatività, abilità e capacità innovativa, alla realizzazione di un prodotto, quello dell’allacciatura per abiti e accessori, soggetto a un continuo adeguamento ai dettami delle mode. Prendendo spunto da recenti studi sull’innovazione nell’economia bresciana che, soprattutto mediante la ricostruzione della serie storica dei brevetti industriali registrati a nome di individui o imprese bresciane lungo l’arco di un secolo (1861-1960), hanno definito un percorso di ricerca nuovo e stimolante, si è avviata un’indagine diretta ad analizzare come la miscela di abilità acquisite e l’inclinazione all’innovazione abbiano favorito l’introduzione in Italia di un nuovo modo di produrre bottoni: su larga scala e con materiali nuovi, meno costosi, per un prodotto di qualità, ma non più esclusivamente elitario.
Creatività e innovazione tra gli imprenditori del bottone: produzioni, macchine e brevetti a Palazzolo sull'Oglio tra Otto e Novecento
BETTONI, Barbara
2009-01-01
Abstract
Il contributo si propone di portare l’attenzione sul ruolo rivestito, alle origini del distretto del bottone localizzato tra la provincia di Brescia e quella di Bergamo, dagli imprenditori di Palazzolo sull’Oglio, attivi, fin dalla seconda metà dell’Ottocento e nella delicata fase di passaggio dalla prevalente produzione artigianale del bottone a quella su scala industriale, nel fornire un contributo originale, in termini di creatività, abilità e capacità innovativa, alla realizzazione di un prodotto, quello dell’allacciatura per abiti e accessori, soggetto a un continuo adeguamento ai dettami delle mode. Prendendo spunto da recenti studi sull’innovazione nell’economia bresciana che, soprattutto mediante la ricostruzione della serie storica dei brevetti industriali registrati a nome di individui o imprese bresciane lungo l’arco di un secolo (1861-1960), hanno definito un percorso di ricerca nuovo e stimolante, si è avviata un’indagine diretta ad analizzare come la miscela di abilità acquisite e l’inclinazione all’innovazione abbiano favorito l’introduzione in Italia di un nuovo modo di produrre bottoni: su larga scala e con materiali nuovi, meno costosi, per un prodotto di qualità, ma non più esclusivamente elitario.File | Dimensione | Formato | |
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