In questo capitolo viene descritto e applicato il modello di Rasch che permette di costruire, per ogni lavoratore, una misura oggettiva di soddisfazione (estrinseca, intrinseco-relazionale e complessiva), equità percepita (distributiva, procedurale e di interazione) e livello di motivazione (posseduto prima dell’ingresso nella cooperativa e dopo un certo periodo di lavoro) a partire dai dati provenienti dal questionario della ICSI2007. Queste misure sono riferite ad alcune delle principali dimensioni che definiscono il concetto di qualità del lavoro. Contestualmente, per ognuna di queste dimensioni, viene identificata una graduatoria degli item coinvolti nella scala corrispondente, mettendo in luce gli aspetti che risultano maggiormente critici.
Misure oggettive della qualità del lavoro soggettiva nelle cooperative sociali
BRENTARI, Eugenio;GOLIA, Silvia
2009-01-01
Abstract
In questo capitolo viene descritto e applicato il modello di Rasch che permette di costruire, per ogni lavoratore, una misura oggettiva di soddisfazione (estrinseca, intrinseco-relazionale e complessiva), equità percepita (distributiva, procedurale e di interazione) e livello di motivazione (posseduto prima dell’ingresso nella cooperativa e dopo un certo periodo di lavoro) a partire dai dati provenienti dal questionario della ICSI2007. Queste misure sono riferite ad alcune delle principali dimensioni che definiscono il concetto di qualità del lavoro. Contestualmente, per ognuna di queste dimensioni, viene identificata una graduatoria degli item coinvolti nella scala corrispondente, mettendo in luce gli aspetti che risultano maggiormente critici.File | Dimensione | Formato | |
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