Il presente contributo offre alcuni spunti di riflessione su uno dei principali temi dell’expo 2015, ossia il processo di riduzione di vaste estensioni degli ecosistemi che sono alla base della nostra capacità di produrre cibo e i flussi migratori internazionali, mediante l’utilizzo del sistema di contabilità ambientale dall’EFA (Ecological Footprint Analysis) come metodologia d’indagine. L’obiettivo è quello di verificare la capacità degli indicatori dell’EFA di cogliere aspetti ecologici che possono avere influenze nei fenomeni migratori
All’origine della biodiversità e della produzione di cibo: una proposta metodologica per analizzare le migrazioni
PIETTA, Antonella Dosolina
2013-01-01
Abstract
Il presente contributo offre alcuni spunti di riflessione su uno dei principali temi dell’expo 2015, ossia il processo di riduzione di vaste estensioni degli ecosistemi che sono alla base della nostra capacità di produrre cibo e i flussi migratori internazionali, mediante l’utilizzo del sistema di contabilità ambientale dall’EFA (Ecological Footprint Analysis) come metodologia d’indagine. L’obiettivo è quello di verificare la capacità degli indicatori dell’EFA di cogliere aspetti ecologici che possono avere influenze nei fenomeni migratoriFile in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.