Il capitolo “La comunicazione sui risultati di governance” del volume “Corporate Governance, controllo e trasparenza” vuole evidenziare come le dimensioni di qualificazione della corporate governance si sono ampliate, valorizzando – a fianco delle attività di amministrazione e di controllo – le componenti di comunicazione. La comunicazione esprime, infatti, una componente di crescente rilievo per l’efficace e duraturo sviluppo delle imprese, diretta ad agevolare una costruttiva interazione intraorganizzativa ed interaziendale, fondata su messaggi tra loro convergenti, consonanti con le linee evolutive e con i comportamenti dinamicamente assunti per la realizzazione dell’impresa. In stretta consonanza con le comunicazioni rivolte agli operatori interni, le informazioni originariamente veicolate agli stakeholder esterni perseguono l’obiettivo prioritario di soddisfare le attese conoscitive di coloro che, pur istituendo relazioni con l’impresa, non partecipano alla governance della stessa. Il capitolo illustra, dopo un’approfondita analisi della letteratura scientifica e della normativa e autodisciplina di riferimento, nazionale ed internazionale, gli strumenti che un’impresa, nell’era della globalizzazione e nell’attuale contesto di crisi e di scandali che si sono succeduti in ambito mondiale nell’ultimo ventennio, dovrebbe adottare per porre in evidenza i risultati economici conseguiti e per comunicare il profilo etico ed i collegati risultati sociali ed ambientali, in un’ottica di stakeholder view necessariamente incentrata sulle relazioni di mutua dipendenza tra risultati economici, competitivi e socio-ambientali. I risultati rappresentano la capacità di soddisfacimento delle attese degli stakeholder per effetto dell’insieme delle attività di governo sviluppate dai vertici e dall’organizzazione d’impresa. Pertanto, la soddisfazione del soggetto economico trova comunque determinazione attraverso l’affermazione di relazioni positive con tutti gli altri attori rilevanti, grazie alla qualità effettiva delle comunicazioni sui risultati aziendali, cui si associano le potenzialità di formazione di ricchezza nel tempo, nel rispetto delle condizioni di sviluppo sostenibile.
La comunicazione sui risultati di governance
FRANZONI, Simona
2009-01-01
Abstract
Il capitolo “La comunicazione sui risultati di governance” del volume “Corporate Governance, controllo e trasparenza” vuole evidenziare come le dimensioni di qualificazione della corporate governance si sono ampliate, valorizzando – a fianco delle attività di amministrazione e di controllo – le componenti di comunicazione. La comunicazione esprime, infatti, una componente di crescente rilievo per l’efficace e duraturo sviluppo delle imprese, diretta ad agevolare una costruttiva interazione intraorganizzativa ed interaziendale, fondata su messaggi tra loro convergenti, consonanti con le linee evolutive e con i comportamenti dinamicamente assunti per la realizzazione dell’impresa. In stretta consonanza con le comunicazioni rivolte agli operatori interni, le informazioni originariamente veicolate agli stakeholder esterni perseguono l’obiettivo prioritario di soddisfare le attese conoscitive di coloro che, pur istituendo relazioni con l’impresa, non partecipano alla governance della stessa. Il capitolo illustra, dopo un’approfondita analisi della letteratura scientifica e della normativa e autodisciplina di riferimento, nazionale ed internazionale, gli strumenti che un’impresa, nell’era della globalizzazione e nell’attuale contesto di crisi e di scandali che si sono succeduti in ambito mondiale nell’ultimo ventennio, dovrebbe adottare per porre in evidenza i risultati economici conseguiti e per comunicare il profilo etico ed i collegati risultati sociali ed ambientali, in un’ottica di stakeholder view necessariamente incentrata sulle relazioni di mutua dipendenza tra risultati economici, competitivi e socio-ambientali. I risultati rappresentano la capacità di soddisfacimento delle attese degli stakeholder per effetto dell’insieme delle attività di governo sviluppate dai vertici e dall’organizzazione d’impresa. Pertanto, la soddisfazione del soggetto economico trova comunque determinazione attraverso l’affermazione di relazioni positive con tutti gli altri attori rilevanti, grazie alla qualità effettiva delle comunicazioni sui risultati aziendali, cui si associano le potenzialità di formazione di ricchezza nel tempo, nel rispetto delle condizioni di sviluppo sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
