Studio della resistenza a corrosione in diversi ambienti di acciai per il settore automotive

Uno dei requisiti più importanti delle lamiere di acciaio e delle parti automobilistiche esposte agli agenti atmosferici è la resistenza alla corrosione, che attualmente viene migliorata mediante zincatura. Per gli acciai innovativi di recente impiego, quali gli acciai DP, TRIP TWIP e Q&P non è ancora stato sviluppato un ciclo di trattamento di protezione adeguato e mancano studi sistematici sulle loro proprietà generali di resistenza alla corrosione, per quanto alcuni dati di letteratura mostrino come sia bassa la resistenza alla corrosione degli acciai TWIP in ambienti contenenti cloruri e acido solforico [1-3] e come, similmente, la velocità di corrosione degli acciai TRIP venga accelerata in presenza di elevate concentrazioni di ioni cloruro in soluzione [4]. Considerando che durante il trasporto e lo stoccaggio le lamiere di acciaio possono essere soggette a diverse forme di corrosione ambientale, che possono rendere più difficoltosa la successiva applicazione del rivestimento protettivo, è stato condotto uno studio al fine di valutare la resistenza alla corrosione degli acciai DP1000, TWIP e Q&P, posti in soluzioni acquose caratterizzate da differente aggressività: 0.1M Na2B4O7•10H2O, 0.1M NaCl, 5% HCl e 0.5M H2SO4. Le prove di corrosione sono state effettuate su campioni sia nudi, sia ricoperti dall’ossido di laminazione mediante prove di polarizzazione elettrochimica secondo la norma ASTM G3. I risultati delle prove di corrosione sono stati interpretati sulla base della composizione e della microstruttura degli acciai, che è stata caratterizzata mediante analisi al microscopio ottico e al microscopio elettronico a scansione, dotato di microsonda EDS.