Fin da tempi remoti le emissioni e gli scarti dell'industria siderurgica venivano recuperati per differenti applicazioni come, ad esempio, l’utilizzo delle scorie da altoforno per la costruzione di strade. Obbiettivo di questo lavoro di ricerca è lo studio delle scorie prodotte al forno elettrico che, tuttora, pongono alcuni problemi di smaltimento e difficoltà iniziali di riutilizzo, nonostante le loro caratteristiche si prestino per gli stessi campi delle applicazioni proposte per le scorie da altoforno. Il riciclaggio delle scorie nelle costruzioni stradali è sicuramente l’utilizzo più interessante; a questo scopo le scorie devono possedere specifiche proprietà meccaniche, ambientali e di stabilità. La sperimentazione si è dedicata allo studio del rilascio di cromo nelle scorie ottenute da due diversi forni elettrici e raffreddate in diverse condizioni, in particolare si è cercato di trovare una correlazione tra i risultati di rilascio delle prove di lisciviazione, la composizione e la microstruttura delle scorie, accuratamente analizzate mediante diffrazione di raggi X e analisi SEM-EDS. Le analisi sono state effettuate su campioni inglobati in resina e preparati metallograficamente, prima e dopo l’immersione nella soluzione liscivante per 24 ore. I risultati hanno mostrato che la fase Ca2SiO4 (larnite) è l’unico costituente ad essere stato fortemente disciolto. Il suo contenuto è molto elevato nelle scorie raffreddate lentamente, le quali hanno anche prodotto il maggior rilascio di Cr.
Caratterizzazione di scorie di acciaieria e studio del rilascio di cromo
GELFI, Marcello;CORNACCHIA, Giovanna;ROBERTI, Roberto
2010-01-01
Abstract
Fin da tempi remoti le emissioni e gli scarti dell'industria siderurgica venivano recuperati per differenti applicazioni come, ad esempio, l’utilizzo delle scorie da altoforno per la costruzione di strade. Obbiettivo di questo lavoro di ricerca è lo studio delle scorie prodotte al forno elettrico che, tuttora, pongono alcuni problemi di smaltimento e difficoltà iniziali di riutilizzo, nonostante le loro caratteristiche si prestino per gli stessi campi delle applicazioni proposte per le scorie da altoforno. Il riciclaggio delle scorie nelle costruzioni stradali è sicuramente l’utilizzo più interessante; a questo scopo le scorie devono possedere specifiche proprietà meccaniche, ambientali e di stabilità. La sperimentazione si è dedicata allo studio del rilascio di cromo nelle scorie ottenute da due diversi forni elettrici e raffreddate in diverse condizioni, in particolare si è cercato di trovare una correlazione tra i risultati di rilascio delle prove di lisciviazione, la composizione e la microstruttura delle scorie, accuratamente analizzate mediante diffrazione di raggi X e analisi SEM-EDS. Le analisi sono state effettuate su campioni inglobati in resina e preparati metallograficamente, prima e dopo l’immersione nella soluzione liscivante per 24 ore. I risultati hanno mostrato che la fase Ca2SiO4 (larnite) è l’unico costituente ad essere stato fortemente disciolto. Il suo contenuto è molto elevato nelle scorie raffreddate lentamente, le quali hanno anche prodotto il maggior rilascio di Cr.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.