Nel presente lavoro è stato sviluppato un modello FEM di una valvola cardiaca biologica costituita da uno stent di supporto in materiale polimerico e da lembi in pericardio bovino. La geometria della valvola è stata generata prendendo a riferimento una valvola commerciale, implementando nel modello una legge costitutiva di tipo iperelastico anisotropo per riprodurre le complesse caratteristiche meccaniche del tessuto dei lembi. Il modello consente di simulare le fasi di apertura e chiusura della valvola, tenendo conto delle interazioni di contatto tra lembi e stent. L’analisi strutturale ha consentito di identificare le regioni più sollecitate nelle fasi di apertura e chiusura evidenziando una significativa rispondenza rispetto alle modalità di cedimento osservate su valvole espiantate. Il comportamento della valvola è stato inoltre analizzato sotto il profilo funzionale considerando l’effetto dell’anisotropia rispetto all’area effettiva dell’orifizio in fase di apertura e all’estensione della regione di coaptazione nella fase di chiusura.
Analisi strutturale di una valvola protesica biologica
AVANZINI, Andrea;BATTINI, Davide;BERARDI, Mario;DONZELLA, Giorgio
2012-01-01
Abstract
Nel presente lavoro è stato sviluppato un modello FEM di una valvola cardiaca biologica costituita da uno stent di supporto in materiale polimerico e da lembi in pericardio bovino. La geometria della valvola è stata generata prendendo a riferimento una valvola commerciale, implementando nel modello una legge costitutiva di tipo iperelastico anisotropo per riprodurre le complesse caratteristiche meccaniche del tessuto dei lembi. Il modello consente di simulare le fasi di apertura e chiusura della valvola, tenendo conto delle interazioni di contatto tra lembi e stent. L’analisi strutturale ha consentito di identificare le regioni più sollecitate nelle fasi di apertura e chiusura evidenziando una significativa rispondenza rispetto alle modalità di cedimento osservate su valvole espiantate. Il comportamento della valvola è stato inoltre analizzato sotto il profilo funzionale considerando l’effetto dell’anisotropia rispetto all’area effettiva dell’orifizio in fase di apertura e all’estensione della regione di coaptazione nella fase di chiusura.File | Dimensione | Formato | |
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