SCHEDULAZIONE E BILANCIAMENTO DELLA PRODUZIONE IN FUNZIONE DEL RISCHIO DA ATTIVITA' RIPETUTE NEL LAVORO ASSEGNATO F. Guerra Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Brescia Sommario Il problema del rischio biomeccanico da attività ripetute nel lavoro manifatturiero sta assumendo sempre maggiore rilevanza. E' importante notare che il numero di richieste di riconoscimento di malattia professionale legate alle attività ripetute degli arti superiori è in significativa crescita in Italia negli ultimi anni con le conseguenti ricadute in campo impiantistico. La questione presenta analoga e maggiore rilevanza negli Stati Uniti tanto da essere indicata come priorità nelle analisi ergonomiche. Il conseguente problema impiantistico può essere focalizzato in sede di progettazione ed in sede gestionale. In sede progettuale possono essere risolti molti problemi in termini di attrezzature, disposizione del posto di lavoro, automazione di attività, producibilità del prodotto e dei componenti con una ottica per singolo prodotto e per lavoratori medi e teorici. In sede gestionale è necessario tener conto della incidenza dei nuovi e vecchi prodotti, del mix produttivo, delle nuove e vecchie attrezzature, di recenti e vecchie linee di montaggio, delle effettive condizioni di salute dei lavoratori assegnati, delle perdite ed inefficienze operative e di quanto possa accadere con difficile previsione. Il problema è complicato dal fatto che la misura del rischio da traumi per attività ripetute non è semplice e rappresenta una indicazione di comportamento senza certezze di soluzione del problema nel futuro. Si propone un modello di analisi e di comportamento gestionale atto ad inquadrare la questione e, probabilmente, a presentare un contributo per risolverla in modo positivo. I passi operativi proposti sono i seguenti: definizione del metodo e del ciclo di lavoro, analisi critica dei posti di lavoro e delle attrezzature da utilizzarsi, assegnazione di un indice di fatica per ogni attività e per ogni componente o sottogruppo di assiemaggio, definizione di una soglia di fatica del mix di attività non superabile, assegnazione in sede di schedulazione del mix produttivo di una verifica preventiva dell'indice di fatica del lavoro per approvazione, verifica dei programmi produttivi e di quanto realizzato ed archiviazione della documentazione non solo delle quantità ma anche della fatica da bilanciamento assegnato. L'organizzazione di supporto prevede una gestione interfunzionale delle risorse attraverso un gruppo di lavoro composto dalle funzioni aziendali interessate che sono : Analisi del Lavoro, Metodi ed Impianti, Fabbricazione, Servizio di Prevenzione e Protezione, Medico Competente, Programmazione della Produzione, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e Tecnologie di Prodotto. Il modello gestionale può rappresentare una soluzione operativa interessante e le applicazioni sul campo danno risultati positivi sotto i punti di vista di salute dei lavoratori, organizzativi e produttivi.

Schedulazione e bilanciamento della produzione in funzione del rischio da attività ripetute nel lavoro assegnato

GUERRA, Francesco
2004-01-01

Abstract

SCHEDULAZIONE E BILANCIAMENTO DELLA PRODUZIONE IN FUNZIONE DEL RISCHIO DA ATTIVITA' RIPETUTE NEL LAVORO ASSEGNATO F. Guerra Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Brescia Sommario Il problema del rischio biomeccanico da attività ripetute nel lavoro manifatturiero sta assumendo sempre maggiore rilevanza. E' importante notare che il numero di richieste di riconoscimento di malattia professionale legate alle attività ripetute degli arti superiori è in significativa crescita in Italia negli ultimi anni con le conseguenti ricadute in campo impiantistico. La questione presenta analoga e maggiore rilevanza negli Stati Uniti tanto da essere indicata come priorità nelle analisi ergonomiche. Il conseguente problema impiantistico può essere focalizzato in sede di progettazione ed in sede gestionale. In sede progettuale possono essere risolti molti problemi in termini di attrezzature, disposizione del posto di lavoro, automazione di attività, producibilità del prodotto e dei componenti con una ottica per singolo prodotto e per lavoratori medi e teorici. In sede gestionale è necessario tener conto della incidenza dei nuovi e vecchi prodotti, del mix produttivo, delle nuove e vecchie attrezzature, di recenti e vecchie linee di montaggio, delle effettive condizioni di salute dei lavoratori assegnati, delle perdite ed inefficienze operative e di quanto possa accadere con difficile previsione. Il problema è complicato dal fatto che la misura del rischio da traumi per attività ripetute non è semplice e rappresenta una indicazione di comportamento senza certezze di soluzione del problema nel futuro. Si propone un modello di analisi e di comportamento gestionale atto ad inquadrare la questione e, probabilmente, a presentare un contributo per risolverla in modo positivo. I passi operativi proposti sono i seguenti: definizione del metodo e del ciclo di lavoro, analisi critica dei posti di lavoro e delle attrezzature da utilizzarsi, assegnazione di un indice di fatica per ogni attività e per ogni componente o sottogruppo di assiemaggio, definizione di una soglia di fatica del mix di attività non superabile, assegnazione in sede di schedulazione del mix produttivo di una verifica preventiva dell'indice di fatica del lavoro per approvazione, verifica dei programmi produttivi e di quanto realizzato ed archiviazione della documentazione non solo delle quantità ma anche della fatica da bilanciamento assegnato. L'organizzazione di supporto prevede una gestione interfunzionale delle risorse attraverso un gruppo di lavoro composto dalle funzioni aziendali interessate che sono : Analisi del Lavoro, Metodi ed Impianti, Fabbricazione, Servizio di Prevenzione e Protezione, Medico Competente, Programmazione della Produzione, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e Tecnologie di Prodotto. Il modello gestionale può rappresentare una soluzione operativa interessante e le applicazioni sul campo danno risultati positivi sotto i punti di vista di salute dei lavoratori, organizzativi e produttivi.
2004
8888198059
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